sabato 2 marzo 2013
L'arte è speranza.
L’arte entra a scuola nell’Emilia colpita dal sisma. Domani alle 11,
al campo scolastico di Corporeno nel Ferrarese, verrà inaugurata la
Galleria d’arte contemporanea “il Calabrone”. Si tratta del primo
di una serie di step che si inseriscono nell’ambito del progetto
“L’arte torna a scuola” realizzato dal Comitato Centro Emilia 5.9 con il
coinvolgimento di Regione Emilia-Romagna, Provincia di Ferrara, Comune
di Cento e dei dirigenti scolastici. L’obbiettivo è quello di
valorizzare gli spazi comuni del nuovo plesso scolastico con opere
d’arte donate da qualificati artisti del calibro di Nicola Nannini,
Nicola Zamboni, Gianni Cestari, Denis Riva, Poalo Quaresima, Alessandro
Papetti, Dorinao Scazzosi, Agostino Arrivabene e di destinare agli
studenti della scuola un vero e proprio museo per stimolare le capacità
creative e la loro sensibilità verso le arti figurative.
La Galleria sarà progressivamente arricchita con ulteriori donazioni che verranno collocate in situ entro la fine di maggio 2013 momento in cui, in concomitanza con la “Giornata del Ringraziamento” a un anno dal sisma si inaugurerà anche il parco del campo scolastico con una vera e propria festa all’aperto che coinvolgerà anche in quell’occasione gli scolari, le loro famiglie e l’intera Cittadinanza. Domani padrino della manifestazione sarà Patrizio Bianchi, assessore regionale alla Pubblica istruzione. All’appuntamento saranno presenti anche gli artisti a disposizione per visite guidate.
La Galleria sarà progressivamente arricchita con ulteriori donazioni che verranno collocate in situ entro la fine di maggio 2013 momento in cui, in concomitanza con la “Giornata del Ringraziamento” a un anno dal sisma si inaugurerà anche il parco del campo scolastico con una vera e propria festa all’aperto che coinvolgerà anche in quell’occasione gli scolari, le loro famiglie e l’intera Cittadinanza. Domani padrino della manifestazione sarà Patrizio Bianchi, assessore regionale alla Pubblica istruzione. All’appuntamento saranno presenti anche gli artisti a disposizione per visite guidate.
Fonte Modenaonline
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